Firmata la Convenzione tra Directa e la Banca di Cavola e Sassuolo.

La SIM torinese, leader nel trading on line, amplia la rete di distribuzione bancaria in Emilia Romagna.

Torino, 4 novembre 2002.

Directa, pioniere del trading on line in Italia, ha firmato un accordo con la Banca di Cavola e Sassuolo (presente con 5 filiali in provincia di Reggio Emilia e con 4 in provincia di Modena) per estendere i propri servizi ai clienti dell'istituto di credito. Sale così a 29 il numero delle banche italiane già convenzionate con la Sim torinese.

"La nostra collaborazione con istituti bancari fortemente radicati nel territorio rispecchia l’approccio di Directa, basato sulla qualità e completezza del servizio e non sul mercato di massa- ha dichiarato l'ing. Mario Fabbri, Amministratore Delegato di Directa - consentendo alla Banca di offrire ai clienti un servizio di trading on line sui mercati italiani e USA, efficiente e competitivo dal punto di vista della velocità di esecuzione degli ordini, dai costi estremamente contenuti, semplice ed affidabile".
"L’accordo con Directa - ha affermato il Sig. Silvio Scalabrini, Presidente della Banca di Cavola e Sassuolo - è una dimostrazione del costante sforzo di rendere disponibili ai nostri Soci e Clienti gli strumenti più evoluti e performanti sul mercato. Siamo lieti di aver trovato in Directa Sim un interlocutore serio e disponibile, per fornire un prodotto al top della categoria."

Le commissioni di intermediazione applicate sono tra le più basse del mercato: 10 $ per eseguito per i mercati USA (oppure 9 dollari più un quarto di cent se l'accesso al mercato avviene tramite Island, il principale ECN del Nasdaq), senza costi di cambio.

Per il mercato azionario italiano le commissioni scendono di un euro ad ogni eseguito nella stessa giornata, da 9 euro sino a 3 euro in funzione del numero di eseguiti giornalieri. In alternativa, il Cliente può scegliere la commissione dell' 1,9 per mille (che diventa dell'1,3 per mille, dopo un intermediato pari a 2,5 milioni di euro), senza costi minimi per eseguito.
Per il mercato dei derivati le commissioni scendono da 14 euro sino a 7 euro per i contratti FIB, da 8 a 4 per il MiniFIB, diminuendo di un euro a ogni eseguito nella stessa giornata.
Il calcolo della degressività è fatto tenendo conto degli eseguiti giornalieri su MTA, SEDEX, MTF e IDEM.