DIRECTA RIDUCE LE COMMISSIONI DI NEGOZIAZIONE

Tagliata e semplificata la struttura commissionale

Torino, 26 maggio 2003.

Directa Sim, pioniere del trading on line, riduce le commissioni di negoziazione sul mercato italiano, semplificandone anche la struttura.

"Oltre a razionalizzare la scaletta commissionale che ora, tra azioni e derivati, è molto più chiara - ha dichiarato l'ing. Mario Fabbri, Amministratore Delegato di Directa - questa riduzione è stata decisa perché siamo certi che, dopo i miglioramenti della piattaforma, per aumentare i volumi occorrono costi di negoziazione più bassi per i trader molto attivi".

La nuova scaletta per il mercato italiano, che entrerà in vigore da lunedì 2 giugno, parte da 8 euro per il primo eseguito della giornata e scende poi di 1 euro per ogni eseguito successivo, fatto indifferentemente su Azionario /Covered Warrant /MiniFIB e IDEM Stock Future, fino a un minimo di 3 euro.
Anche il contratto FIB30 entra nel computo, ma con una maggiorazione di 1 euro per eseguito (da 9 a 4 euro).
Per il mercato azionario e CW, in alternativa alle commissioni degressive, il cliente può sempre scegliere la commissione variabile dell'1.9 per mille, che diventa dell'1.3 per mille dopo un intermediato pari a 2.5 milioni di euro, senza costi minimi per eseguito.