Aumento di capitale Saipem - 2016

a cura di G.Borsi, gennaio 2016

Saipem è uno dei leader mondiali nei servizi di perforazione, ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di condotte e grandi impianti nel settore Oil & Gas.

Termini dell'offerta

Vengono emesse 9.668.363.496 azioni nuove al prezzo di 0.362 €, per un ammontare complessivo di 3,5 miliardi; il rapporto di assegnazione è di 22 nuove per ciascuna azione vecchia posseduta.

Il periodo di trattazione dei diritti va dal 25 gennaio al 5 febbraio compresi, mentre il loro esercizio è permesso dal 25 gennaio al 11 febbraio compresi.

Principali azionisti

Eni e Cdp sottoscriveranno interamente le proprie quote; non si conoscono invece le intenzioni del fondo californiano Dodge & Cox, che pure ha votato a favore dell'A.d.C. in occasione dell'assemblea straordinaria di dicembre, riguardo alla sua ragguardevole quota di spettanza (quasi 1,2 miliardi di azioni).

PRINCIPALI AZIONISTI
QUOTA %
ENI
30,43%
CDP
12,50%
DODGE & COX
12,22%
PEOPLE’S BANK OF CHINA
2,04%

Motivi dell'aumento di capitale

Scopo dell'operazione è rimborsare tutte le linee di credito concesse da Eni (quasi 7 miliardi), anche mediante il ricorso a linee di credito bancarie, e riequilibrare il rapporto tra patrimonio netto e posizione finanziaria netta.
I proventi netti dell'A.d.C. saranno di circa 3.450 milioni, al netto dei 50 mln di euro chiesti dal Consorzio di Garanzia.

Dati economici

Al 30 settembre u.s. la Società ha riportato una perdita di 866 mln di euro, a fronte di un fatturato in nove mesi di 8,4 miliardi di euro; i ricavi a fine anno dovrebbero risultare in calo, e anche per il 2016 si dovrebbero assestare tra i 9 e i 12 miliardi.
Il patrimonio netto al 30 settembre era di circa 3,5 miliardi, con debiti finanziari pari a oltre il doppio, segnale questo di forte tensione finanziaria; al termine dell'A.d.C. il patrimonio salirà a 7 miliardi e il debito si dimezzerà, riportando Saipem in una condizione migliore e in grado di competere con i suoi principali concorrenti internazionali.

Stime

Considerando da una parte la previsione del C.d.A. in data 27 ottobre 2015 di una crescita del prezzo del petrolio fino a 80 dollari al barile nel 2019, e dall'altra il suo successivo e ulteriore brusco calo, si è provveduto a rielaborare il Piano Strategico sulla base di un prezzo del petrolio più basso (anche se ancora doppio rispetto al prezzo attuale).


Milano, 22 Gen 2016 - 17:50
Borsa Italiana comunica i prezzi rettificati e i K di rettifica efficaci dal 25 gennaio 2016:

Codice
Descrizione
Prezzo di Riferimento Rettificato
Prezzo Last Rettificato
Prezzo Ufficiale Rettificato
Coefficiente K
SPM
SAIPEM
0.5290
0.5290
0.6227
0.12588209
SPMR
SAIPEM RISP CV
5.8250
5.8270
5.8270
0.61336384
SPMAXA
SAIPEM AXA
3.6740
-
-
-


VALORE DEL DIRITTO
COSTO DELL'AZIONE
AZIONE PIENA
2,20
0,462
2,662
2,42
0,472
2,892
2,64
0,482
3,122
2,86
0,492
3,352
3,08
0,502
3,582
3,30
0,512
3,812
3,52
0.522
4,042
3,74
0,532
4,272
3,96
0,542
4,502
4,18
0,552
4,732
4,40
0,562
4,962

Milano, 22 Gen 2016 - 08:25
Borsa Italiana comunica che il coefficiente di rettifica k calcolato sulla base del prezzo di riferimento di Saipem del 21 gennaio 2016, valido solo ai fini della qualificazione come aumento di capitale fortemente diluitivo, è pari a 0,108934; pertanto, ai sensi del comma 15 dell’articolo IA.9.1.12 delle Istruzioni per il Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana, sulle opzioni con sottostante l'azione SAIPEM verrà disposta la sospensione della facoltà di esercizio anticipato dal 25 gennaio 2016 al 11 febbraio 2016. Si rammenta altresì che, ai sensi del comma 2 dell’articolo IA.9.3.23, nello stesso periodo i market maker su futures e opzioni con sottostante l'azione SAIPEM sono esonerati dagli obblighi di quotazione.